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L’UOMO VERDE NELLA CHIESA DI SANTA MARIA DEGLI ALEMANNI A MESSINA

“Non troveremo mai la verità se ci accontentiamo di ciò che è già stato scoperto. Quelli che hanno scritto prima di noi non sono dei padroni ma delle guide. La verità è aperta a tutti e non è stata ancora trovata per intero” (Gilbert de Tournai, sec. XIII).

Quando, verso il 1220, s’inizia a Messina la costruzione della chiesa di Santa Maria degli Alemanni per volere dei Cavalieri Teutonici, in Francia l’architettura gotica sta raggiungendo il momento massimo della sua maturità e potenza espressiva, dopo aver definito le proprie fondamentali caratteristiche nella seconda metà del XII secolo nelle regioni della Francia settentrionale (Ile-de-France, Champagne, Piccardia), con un linguaggio assolutamente nuovo rispetto a quello degli edifici chiesastici di stile romanico. In Santa Maria Alemanna, ad esempio, è ricorrente nei capitelli la rappresentazione dell’”Uomo Verde” circondato e coperto da fogliame con rametti e viticci che gli escono dalla bocca e dalle orecchie perché ottiene il vigore dalla terra stessa, rappresentando il ruolo maschile nell’accoppiamento sessuale, nella fertilità e nella fioritura della vita. Simbolo infatti della fecondità della Natura, della potenza che sovrintende alle forze procreatrici e rigeneratrici del mondo naturale, costituisce un motivo tipicamente celtico. Per i Celti (rappresentati dalla casta sacerdotale dei Druidi), la divinità è presente negli alberi, o nell’acqua dei fiumi, o addirittura nelle pietre cui riconoscevano una valenza magica particolare. Nelle cattedrali gotiche questa conoscenza intima della terra primigenia e della natura, propria dei Celti, si fondeva con la scienza matematica ispirata alla scuola pitagorica.
I Druidi consideravano l’”Uomo Verde”come colui che rinnovava la Terra, che traeva linfa ed alimento dalla primordiale energia dei boschi e dalla terra, rendendola fertile e facendola rifiorire; un uomo ecologico del passato diremmo con un’espressione moderna. E’ sintomatico, e per certi versi inquietante rilevare che, l’”Uomo Verde” della chiesa messinese di Santa Maria Alemanna è presente in oltre cento raffigurazioni disseminate nella Cappella Templare di Rosslyn, nella cittadina di Roslin nella Scozia meridionale. Cappella fatta edificare dal conte William Saint Clair, terzo e ultimo principe di Orkney, dal 1441 al 1486.

Nino Principato


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